Innanzitutto...CIAO!...HOLA!...ALLILLANCHU!
Secondo...WOW!
Terzo....ARI-WOW!
In
questo preciso momento qua fuori, come ogni giorno d'altronde, il
signore della pioggia sta facendo sentire la sua ingombrante (e
stufosa) presenza, in sottofondo scorrono note e melodie perfette x
l'occasione, ciononostante, tutto ciò mi fa un
baffo!...perché?!?...perché sto per scrivere di sole, mare,
avventure e divertimento!...e perché, a pensarci bene, poco più una
settimana fa a quest'ora ero seduta in spiaggia, al cospetto di una
luna imponente e luccicante, con l'oceano a miei piedi!
Già...settimana
scorsa, approfittando delle vacanze pasquali sono migrata verso nuovi
orizzonti per festeggiare la Semana Santa in compagnia (le
prime ferie in terra peruviana...olè!), una rimpatriata per quattro
giorni spassosi.
11
ore di viaggio in notturna, spaparanzata su un sedile di superlusso
(non da vero backpacker...) e una preziosa coperta a proteggermi dal
clima polare regnante nel super bolide, han fatto sì che dopo
miliardi di curve e sballottolamenti vari, salutando il nuovo giorno,
davanti a me si palesasse uno dei tanti spettacolari panorami che
fanno del Perù un Paese così ricco di paesaggi...dalle verdi
montagne al deserto assolato!!!
Destinazione:
Ica, una città 4 ore a sud di Lima...dune all'orizzonte più
traffico, polvere e rumori che avevo dimenticato ormai da qualche
mese (vivere in 1 pesino isolato ha i suoi vantaggi...).
L'allegra
combriccola dei 6 caschi bianchi si riunisce a scaglioni e con 1 bel
pranzo all'italiana ha inizio la vacanza!
Giro
nella calda e afosa città e poi via, in moto taxi all'oasi di
Huacachina a scalare le dune e fare sandboarding...ebbene sì...snow
sulla sabbia!!!...quanta fatica (e quanto tempo) per risalire il
pendio sabbioso, ma dài...alla fin dei conti ne è valsa la pena
scivolare sulle mura naturali dell'oasi, al tramonto poi ☺!
E
siccome ancora non ne abbiamo abbastanza, e l'essere alternativi ci
piace assai, coroniamo la serata ancora una volta in cima ad una
duna, tra foto, chiacchiere, musica, ammirazione del cielo e della
sua grande e luminosa protagonista. Ma la cosa più divertente è
stato correre come ragazzini (in fondo lo siamo!) giù a perdifiato
dalla cima e intrufolarsi in discoteca entrando dalle finestre x
uscirne con nonchalance, come niente fosse ☺!
Venerdì....mare
mare mare!...direzione Paracas!...Dovete sapere che Paracas il 6 di
aprile assomiglia a Rimini d'estate...acciderbolina!...prezzi alle
stelle (e se sei straniero è ancora peggio!) e niente posto x
dormire!...ma fortuitamente scopriamo che affittano le tende x
campeggiare in spiaggia...wowow!...di corsa!...ormai padroni
dell'arte della contrattazione, io, Matilde, Stefano, David, Riccardo
e Virginia, ce ne andiamo soddisfatti con 2 belle tende come bottino
:)!
Obbligatorio
provare il Ceviche, piatto tipico della costa peruviana a base
di pesce crudo, condito con limone, verdure varie e salsine, e per
gli amanti dei drink...il pisco sour. La vera meta è però la
Riserva Naturale...uno spettacolo!...paradisiaco!...spiaggette,
deserto e mare!...che roba!
La
cosa più spassosa comunque è sempre prendere il taxi in 6!...un
ammasso informe di corpi seduti dietro, uno in braccio
all'altro!...oppure, se fortuitamente capita una station wagon ci
sono i posti d'onore...il bagagliaio!...e io...ospite fissa ☺! E
poi...quando meno te l'aspetti, le doti ginniche-contorsionistiche
hanno il loro perché, soprattutto se improvvisamente devi diventare
invisibile agli occhi dei controllori appostati all'ingresso della
Riserva!..peccato che con la nostra faccia da gringos, i furbetti ne
hanno approfittato lo stesso per chiederci il doppio dei soldi
rispetto al normale adducendo strane motivazioni...
Bhè,
bhè...nonostante tutto è stato bellissimo accampare in spiaggia
(qui è usanza campeggiare in riva al mare durante le vacanze di
pasqua), fare il bagno nell'oceano, mangiare e chiacchierare al
chiaro di luna e dormire sulla sabbia, con relativa sveglia al
cospetto del mare!
Raccomando
inoltre le Isole Ballestas, conosciute anche come le Galapagos dei
poveri, popolate da una ricca fauna...leoni marini, foche,
pellicani, diverse specie di altri uccelli, il cui guano viene usato come fertilizzante (aroma assicurato!), e pinguini
vanitosi.
Obbligatorio
poi stare al mare fino a tardi x goderne al massimo e poi via,
ritorno verso Ica, con tappa obbligata a Pisco.
E
x chiudere in bellezza??? domenica mattina a scalare la duna + alta
della Huacachina x fare sandboarding (ancora?!?!?...sì...ancora!!!)
con nessuno all'orizzonte...solo noi, le mie cadute (anche per cadere
ci vuole stile...e che stile!!) e il deserto...wow!...per tutto il
resto c'è mastercard!...ahahah!
Purtroppo...come
dice il mio gruppo preferito... “...le cose + belle sono quelle che durano poco...”...niente di + vero!...ma il 1° maggio è vicino e
ci sarà modo di rifarsi, me lo auguro :)!
In
tutto ciò si lavora anche...e sì sì sì sì, ebbene sì...infatti
ora sono tornata a scalare la mia personale duna...la duna di
cemento!
ALLIN
TUTA a me, ossia buonanotte (l'orologio segna le 07:15, ora non locale...faccio sempre “- 7” x sapere che ore sono qui...sì, da qualche parte ho
tenuto ancora l'ora italiana...1 piccolo legame con
“l'aldilà”...almeno per sapere a che ora mi è lecito rompere le
scatole ai miei simili nello stivale ☺), e
BUON-QUALSIASI-PARTE-DEL-GIORNO-SIA /
BUON-QUALSIASI-COSA-STIATE-FACENDO a voi!
Hasta
pronto querid@s! Alla prossima ;-)!
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