mercoledì 28 marzo 2012

Toccata e fuga :)

L'altra mattina durante 1 dinamica di gruppo, 1 sorta di “gioco serio”, in riunione via etere in linea diretta con l'Italia, ci è stato chiesto di presentarci cambiando però il cognome, usando 1 parola che descrivesse la nostra condizione (fisica, psichica, etc etc) attuale...io ho detto istintivamente “Ciao, sono Marta Serena Malinconica...” (sì, ho 2 cognomi...sarà xkè sotto sotto sono 1 pò nobile...ahahahah), in realtà, avrei potuto dirne tanti altri...vari ed eventuali, a seconda dell'occorrenza...Marta euforica, Marta riflessiva, Marta pazza (quello sempre...), Marta timorosa, Marta impaziente...ce n'è x tutti i gusti!
Abancay è anche questo...con la sua anima scarna e il suo essere minimal, ti permette, o forse ti costringe, a fermarti a pensare e riflettere, nel bene e nel male, su tutto ciò che ti sta investendo.
I rapporti umani sono importanti, fondamentali direi...sono quelli che ti allietano, ti rendono felice e che custodisci dentro di te, ogni momento, per poterne fare tesoro e portarli cn te nei momenti di solitudine.
Anke il paesaggio, come sempre, durante le gite fuori porta, aiuta ad arricchirti, con le sue tonalità di verde e i rumori vividi della natura.
Ho provato anche la corsa d'altura...sgambettare con l'aria che ti accarezza la faccia e dominare tutto dall'alto è veramente una grande cosa (le gambe mi fanno ancora male, ma questo...è solo 1 dettaglio)!...anche saltare i ruscelli e caderci dentro come una pera cotta, o camminare convinta per i sentieri sterrati e finire fino alle caviglie nel fango-sabbie mobili non è niente male!

 

All'orizzonte si prospettano giorni girovaghi...meteo, biglietti del pullman e imprevisti permettendo, Abancay non potrà contare su di me a breve!...andrò prima in una comunità contadina a fare delle interviste sulla memoria storica del conflitto armato interno, in appoggio ad 1 progetto di sviluppo produttivo e recupero della memoria, poi magari ci scappa un fine settimana tra le mura del Qosqo (Cusco in quechua, che vuol dire anche ombelico...è x questo che dicono sia l'ombelico del mondo! ...ho appena scoperto su wikipedia che “per la tradizione Qosqo
significa centro, ombelico, cintura. Questo perché secondo la mitologia Inca in esso confluiva il mondo degli inferi (Uku Pacha), con il mondo visibile (Kay Pacha) ed il mondo superiore (Hanan Pacha). Per questo motivo la città fu ed è chiamata l'ombelico del mondo (mondo inteso come universo).”...svelato l'arcano!. :) ) e finalmente arriverà la Semana Santa, e ci si sposterà verso la costa, il mare, il deserto (finger corssed)...vamos!...alla scoperta di questo variopinto e multiforme Paese!

Ci si “vede” querid@s...ve ne racconterò delle belle (mi auguro...)!!!
Besitos a todos

2 commenti:

  1. Sei meravigliosa, in tutto quello che fai e che dici..Nelle tue parole leggo sempre un'aria di magia.. Portami in giro per il mondo con i tuoi pensieri...

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